Alghero è conosciuta come la piccola Barcellona poiché la città conserva l’uso della lingua catalana, con una variante algherese riconosciuta dallo Stato Italiano e tutelata con un utilizzo ufficiale, Alghero è la quinta città della Sardegna per numero di abitanti ed è famosa in qualità di Riviera del Corallo per via delle acque della sua rada dove i corallari pescano il pregiato corallo rosso.
Vicino alla frazione di Tramariglio, è presente l’area faunistica Arca di Noè dove nidificano sul ciglio delle scogliere il Grifone, il Falco Pellegrino, il Cormorano ed il Gabbiano Corso, tutte specie protetti di uccelli.
Il centro storico di Algheru è ricco di palazzi di varie epoche, da quella gotica al gusto barocco sabaudo fino al periodo neoclassico, tra cui rientra il Teatro Civico; un altro simbolo della città è la cupola policroma in maiolica della Chiesa cinquecentesca di S. Michele, oltre alla Cattedrale del XVI secolo dedicata a Santa Maria ed alla Chiesa di S. Barbara Megalomartire, la più vecchia di Alghero ed oggi trasformata in parrocchia ortodossa. La cucina di Alghero è basata soprattutto sul pesce ed i crostacei da cui si creano eccellenti piatti tra cui la famosa aragosta all’algherese, la coppazza, gli spaghetti ai ricci di mare, le monzette sotto sale e cotto al forno e la paella algherese; i vini più pregiati sono l’Alghero D.O.C., di cui il maggior produttore è la tenuta Sella&Mosca, che permette la visita alle cantine ed all’ecomuseo del vino, e l’Anghelu Ruju, con le vigne posizionate accanto al sito archeologico.
Mare e Spiagge Alghero
Il panorama naturale che Alghero ci offre, meglio apprezzabile dal mare, spazia dalle spiagge di sabbia fine alle scogliere di sassi piatti o molto frastagliate e dalla tipica macchia mediterranea alla pineta; punto panoramico d’eccellenza è il promontorio di Capo Caccia con la falesia a forma di gigante addormentato, diventato oggi un simbolo della città. Il sito di primario interesse naturalistico, dove oggi ha sede l’Area naturale marina protetta Capo Caccia – Isola Piana, è nel golfo di Porto Conte e la sua particolarità è rappresentata dalle grotte ed anfratti, diversi dei quali ancora inesplorati, tra cui le Grotte di Nettuno, accessibili dalla terra tramite la famosa Escala del Cabriol di 656 scalini, la Grotta dei Ricami e la Grotta Verde, entrambe raggiungibili solo via mare.
Le spiagge più famose sono: Punta Giglio è un promontorio calcareo che prende il nome dalla presenza massiccia di giglio selvatico e varie grotte subacquee visitabili solo in immersione con attrezzatura da sub, quali la grotta del “Dasterru”, quella dei Cervi e quella dei Fantasmi; baia di Porto Conte o delle Ninfee è un’insenatura naturale racchiusa tra due promontori carsici, affacciata sulla rada di Alghero e formata da piccole insenature, dirupi ed arenile della spiaggia di Mugoni; Torre del Porticciolo, costruita nella seconda metà del XVI secolo con un altezza di 48 metri.