Nella località di Barì Sardo, nella provincia di Ogliastra, è forte la tradizione artigianale e agricola. Sono presenti molte case coloniche e case rustiche, circondate da antichi olivi, e si possono incontrale bellissime ville.
Barì Sardo ha da poco scoperto il turismo: oggi sono presenti nuovi campeggi e villaggi, circondati da verdi colline e dall’acqua cristallina del mare di Sardegna.
La bellezza delle coste hanno dato modo a Barì Sardo di ricevere nel 2004 la Bandiera Blu.
Chi viene visiterà questa località non troverà solo il mare, ma anche un territorio ideale per chi ama il trekking e le escursioni montane.
Il territorio presenta molte testimonianze risalenti all’antichità: nuraghi, tombe dei giganti e monumenti preistorici.
Ogni anno in estate si tiene la Sagra de su Nenneri nella marina di Torre di Barì: esibizione di gruppi folkloristici sardi, esibizione dei cavalieri sardi e fuochi artificiali sul mare
La Spiaggia di Su Sirboni è la più bella spiaggia del territorio di Gairo, situata a circa 5 km da Barì Sardo.
La spiaggia, di sabbia è praticamente sempre deserta poiché difficile da raggiungere e da scoprire. La caratteristica di Su Sirboni, che la rende unica e meravigliosa, sono gli scogli rossi che creano un bellissimo gioco di colori con le acque cristalline del mare.
Il territorio di Lotrozai si caratterizza dall’ imponenza del massiccio del Gennargentu, dalla fitta vegetazione caratterizzata da oleandri, pini, lecci, querce, carrube e sugheri.
Un piatto che si può trovare solamente a Lotzorai sono i Culurgionis: ravioli ripieni di patate, pecorino sardo e menta.
Altri piatti tipici del territorio sono: Sa corda o Trattalia è un piatto a base di carne di pecora o carne di capra; gli arrosti allo spiedo; le fave con il lardo e le anguille arrosto.